samedi 28 avril 2018

Come chiudere una relazione

Come rendere la fine di un amore il più indolore possibile.
 
Ogni rottura è una sofferenza. La fine di un qualcosa. Ma ci sono modi per chiudere un rapporto, lungo o corto che sia. Per rendere meno doloroso questo ultimo confronto.E non è solo una questione di delicatezza, ma di alcuni punti ben precisi a cui prestare attenzione.
Non rimandare.- Più a lungo aspetti, peggio ti sentirai. Se hai le idee chiare al 100%, senza un dubbio, chiudi.

Decidi una location neutra.- Farlo in un posto che ha significato molto per voi, è davvero una brutta scelta.
Usa le parole giuste , ma nette.- Se ad un certo punto non dici:" è finita", l'altra persona potrebbe pensare che ci possa essere ancora una porta aperta.


Niente proposte stereotipate.- Amici? Anche no. Se vuoi chiudere allontanati da tutte queste frasi di circostanza.


Non ti colpevolizzare eccessivamente.- Tu eri la metà della relazione. E meriti di essere felice tanto quanto l'altra persona.

Per chiudere in maniera dignitosa, occorre onestà, compressione e decisione.

Devi essere onesto.- Invece di affermazioni vaghe e generiche, fornite loro delle critiche costruttive. Inutile fare l'elenco delle cose che non andavano. Senza rancore e con delicatezza potete dare un consiglio per migliorarsi. Se avete già qualcuno nella vostra vita non fornite questo dettaglio.

Preparati al peggio.- A volte la reazione è di freddezza, altre di comprensione. A volte subentrano urla e lacrime. una reazione che potrebbe sorprendervi.
 
Mantieni la calma.- Se la persona reagisce male, mantenete il self control. e non alimentate altro astio e violenza, seppur verbale. Accetta la situazione, punto. inutile insultare o alzare la voce.

Silenzio.- Dopo aver parlato, cercate di limitare i contatti, fisici e verbali. Anche quelli on-line. Niente social. entrambi avete bisogno di un po' di tempo.
 
No comment con gli amici.- Va bene confidarsi , ma spettegolare sulla rottura è un pessimo comportamento. Soprattutto se ci sono amici in comune. Le parole si distorcono e le voci si diffondono.Va bene aggiornare la situazione , ma i dettagli tienili per te. Per voi.

Qual'è stata la vostra esperienza? Avete dei consigli da dare ? Aspettiamo i vostri commenti.



mercredi 25 avril 2018

Calvizie : si puo' arrestare

Calvizie, come funziona il metodo PRP che inietta nel cuoio capelluto sostanze ricavate dal plasma.
Si può vivere bene anche senza, tuttavia perdere i capelli intacca fortemente la qualità della vita, specialmente nelle donne. Un'analisi su Jama Dermatology ha mostrato che più della metà delle persone colpite da alopecia percepiscono il loro disturbo come fortemente invalidante e manifestano sintomi di ansia o depressione.
Intanto i trattamenti contro la calvizie stanno facendo passi avanti, cercando di porre rimedio anche ai casi più ostici di alopecia androgenica, in cui si assiste ad un progressivo e inesorabile assottigliamento della radice del capello per cause genetiche e ormonali.
Sappiamo che nell'alopecia androgenica c'è una compromissione dell'attività delle cellule germinali da cui origina il bulbo, che rappresentano una sorta di "sala regia" per la formazione del capello.
Plasma arricchito di piastrine
Tra i trattamenti più recenti c'è il PRP o Plasma Ricco di Piastrine, attraverso cui si inietta nel cuoio capelluto un concentrato di fattori di crescita ricavati dal plasma sanguigno per rinvigorire i centri nevralgici del capello.Alcuni studi scientifici hanno dimostrato che questo trattamento è in grado di favorire il rinvigorimento dei capelli  e una ricrescita sostanziale in circa 80% dei casi.
La PRP funziona bene nelle fasi iniziali, in cui si riesce ad arrestare la perdita dei capelli e a rinvigorire quelli presenti. In caso di calvizie avanzata, la terapia ha scarsi risultati poiché i bulbi sono ormai in fase di atrofia.
 
La riuscita di questa tecnica dipende molto dalla preparazione utilizzata per isolare i fattori di crescita dal plasma. Il consiglio è quello di rivolgersi sempre a centri specializzati e autorizzati a questo trattamento, perché anche il semplice utilizzo della centrifuga per isolare il plasma arricchito di piastrine può avere influenza sui risultati del trattamento.
Ma nuove frontiere della ricerca guardano alla possibilità di restituire la chioma naturale  anche a coloro che l'hanno persa da molto tempo.La promessa in questo caso arriva dalla medicina rigenerativa e dall'utilizzo di cellule staminali ricavate dalla pelle. Al momento sembra fantascienza ma in futuro potrebbe diventare un trattamento di routine.



samedi 21 avril 2018

Come essere single e felici nello stesso tempo

Come essere single e felici in poche mosse: le serenità è già nostra. Basta volerlo.
Stare insieme a qualcuno non sempre porta la serenità. Ma sono in molti a credere che rimanere soli soletti sia molto triste. Pensi di essere felice solo quando hai una relazione. All'inizio grande euforia, poi torna tutto come prima.
La felicità è solo nella nostra mente. Come la convinzione di dover avere bisogno di qualcuno per vivere totalmente la nostra vita.


 Un crescente numero di ricerche e studi suggerisce che i single sono in molti modi migliori rispetto alla controparte sposata.
Per prima cosa i single tendono ad avere una rete sociale più forte: i single hanno maggiori probabilità di vere contatti  con i loro genitori , fratelli , vicini e amici. I single trascorrono più tempo nelle attività di svago rispetto a quelle sposate. Il punto non è quello di confrontare lo stile di vita  single e sposato e dichiararne uno vincitore. E' rendersi conto che, per quanto sembri banale, è possibile essere felice. Ovunque e con o senza chiunque.
Se si ha desiderio di una famiglia, si dovrebbe perseguire questo obiettivo. Ma senza dare per scontato che si è felici solo quando lo si raggiunge. E' sconsigliabile sprecare la maggior parte della propria vita a desiderare quello che non si ha. Nel frattempo rischieremmo di perderci amici, opportunità, conquiste. Insomma : la vita stessa.


jeudi 19 avril 2018

Codeina per calmare la tosse?

Con cautela e solo su controllo medico.
La molecola è un derivato dell'oppio. Usato come analgesico può aiutare in caso di particolari forme di tosse. Attenzione all'utilizzo anche negli adulti.

Un derivato dell'oppio nato nel 1832
La codeina ( o metilmorfina) è una molecola che si ottiene facilmente dalla trasformazione della morfina proveniente dalla pianta di papavero da oppio.

 La codeina agisce sul cervello.

Dopo l'assunzione la codeina raggiunge il fegato e qui viene trasformata in morfina-6-glucuronide e morfina -3-glucuronide , i composti che hanno azione farmacologica.
E' una molecola eccellente ma usata con cautela,appartenendo alla categoria degli oppiacei , la codeina si usa come potente analgesico e come antitussivo.

Negli anni , proprio per le spiccate capacità di sedare la tosse, gli sciroppi a base di codeina sono stati ampiamente utilizzati sia negli adulti che nei bambini. La tosse è un meccanismo fisiologico che serve per espellere materiale irritante dalle vie aeree. Ecco perché bisogna intervenire in maniera attenta solo quando serve.
Pur essendo indicata come sedativo, la codeina non deve essere utilizzata in alcun modo in quelle forme di tosse che derivano da infezioni alle vie respiratorie di natura virale. Non solo, non è assolutamente da utilizzare in chi soffre di broncospasmo e asma.
I casi in cui si ricorre all'utilizzo nei bambini sono molto limitati.Questo accade quando il piccolo è già ricoverato in ospedale e la scelta viene fatta con lo specialista in bronco pneumatologia pediatrica.
 Un altro caso in cui può essere somministrata è in una forma do pertosse molto grave. Oltre a questi casi la codeina non va utilizzata per la sedazione della tosse nei bambini.

Attenzione agli effetti collaterali.



Tutta questa attenzione nasce dai possibili effetti collaterali portati dalla sostanza. Essendo un derivato dell'oppio può dare dipendenza (indipendentemente dall'età). Non solo , tra gli effetti collaterali vi sono cefalea, vomito e nausea. Un motivo in più per valutarne attentamente l'assunzione.

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lundi 16 avril 2018

Come sbarazzarsi delle macchie della "vecchiaia"

Come sbarazzarsi delle macchie della "vecchiaia"? Bastano questi 2 ingredienti naturali.
Sulla pelle possono comparire delle macchie scure: di solito si riscontrano dopo i 50 anni di età, per questo sono anche dette "macchie della vecchiaia". Si possono verificare anche sulla pelle di persone più giovani. A giocare un ruolo principale è la la prolungata esposizione al sole, che provoca il cosiddetto foto-invecchiamento. Per molti la comparsa di queste macchie non è definitiva, esistono terapie laser e a base di vitamina E.
Ma oggi vi propongo un metodo naturale. Servono solo due ingredienti : cipolla e aceto di mele.
Tagliate le cipolle e mettetele in un frullatore.
Aggiungete l'aceto di sidro di mele e riducete il tutto in una poltiglia.
Con un batuffolo di cotone applicate il composto direttamente sulle macchie, almeno una volta al giorno. L'ideale sarebbe tamponare il composto prima di a,dare a dormire, in modo da lasciarlo agire tutta la notte.
Continuate il trattamento per due settimane o fino a quando non vedrete miglioramenti.
Il motivo della presenza di questi due ingredienti: la cipolla è in grado di riparare la pelle danneggiata , rendere meno visibili le cicatrici, grazie agli antiossidanti in essa contenuti. L'aceto di mele stimola la rigenerazione della pelle. Perciò avrete un agente di rimozione e un agente riparatore, che vi aiuteranno ad ottenere una pelle nuova  senza macchie.
Vi ricordo inoltre che è sempre raccomandabile usare una buona protezione solare per evitare che si formino altre macchie.

jeudi 12 avril 2018

Aumentano i grandi vecchi, sempre più autonomi e sani

Rivoluzione longevità, l'età non basta per capire i bisogni degli anziani

I grandi vecchi ( over-85) sono sempre meno fragili e più autonomi, una vera rivoluzione della longevità: la prossima frontiera sarà dunque considerare ciascun anziano non più unicamente in base alla sua età anagrafica ma in base alle sue condizioni di salute e livelli di autonomia (età biologica).
Negli ultimi decenni vi è stata una vera rivoluzione della longevità, nessuno si aspettava simili ritmi di aumento.
E' un fenomeno relativamente nuovo e quella degli ultra-85enni è la fascia di popolazione che aumenterà nel futuro, grazie ai grandi miglioramenti della speranza di vita. Basti pensare che nella maggior parte dei paesi ricchi, se negli anni '70 solo un bambino su 5 poteva contare di vivere fino a 856 anni, oggi arriva a questa soglia più di un bambino su due.
E non è tutto, aumenta anche la loro capacità di restare autonome nella vita quotidiana. Diminuisce quindi la dipendenza degli anziani, e si sposta in avanti l'età in cui l'anziano non è più autonomo. I dati disponibili dicono  che sia la speranza di vita in buona salute, sia quella senza limitazioni funzionali sono aumentate anche in età avanzata. Vi è una porzione di grandi anziani assolutamente indipendenti, che non hanno bisogno di alcun aiuto.
Sarà sempre più cruciale stimare l'età vera degli anziani, basata sulle condizioni di salute e livelli di fragilità oltre che sui loro anni.

lundi 9 avril 2018

Make-up: occhio ai tester, sono pieni di batteri

Provare campioni di rossetti, matite, rimmel può causare infezioni come herpes e congiuntivite. 
Spesso, quando si va in giro per negozi, oltre a borse e scarpe, anche il make-up ha un grande appeal. I mille colori di rossetti e ombretti attirano la nostra attenzione. Ed ecco che si cede alla tentazione di provare qualche tester. Quello che sembra un gesto banale può essere pericoloso per la nostra salute.
Occhio ai tester: possono causare l'herpes ( e non solo )
Utilizzare i tester esposti nei negozi è un gesto rischioso. Contengono infatti una carica variabile di microrganismi patogeni che possono passare da una persona all'altra.Le conseguenze? L'herpes labiale , la congiuntivite e altre infezioni.
Dai rossetti al rimmel, i trucchi possono essere infetti
Non parliamo solo di rossetti. A minacciare sono anche i rimmel. Condividere il pettinino per le ciglia rappresenta un rischio in quanto veicola facilmente i batteri all'interno dell'occhio causando la congiuntivite.
Mai condividere i prodotti per il trucco con gli amici e soprattutto con altre persone usando i tester esposti nei negozi di cosmetici. Inoltre bisognerebbe imparare a conservare i prodotti in casa tenendoli sempre puliti.

vendredi 6 avril 2018

Bevande vegetali, vince il latte di soia

Secondo una ricerca della McGill University si tratta della più valida alternativa al latte vaccino.


La migliore tra le bevande vegetali? Quella di soia. La ricerca ha messo a confronto alcune tra le bevande vegetali più diffuse, per capire quale sia la più nutriente. Ma il latte di soia è davvero la soluzione migliore ?


Pro e contro delle bevande vegetali.

Sono sempre più numerosi i consumatori che scelgono bevande vegetali in sostituzione del latte vaccino. Allergie , intolleranze e regimi dietetici, impongono il consumo di latte prodotto con ingredienti non animali.
Secondo la ricerca il latte di soia è risultato essere la soluzione più equilibrata. I suoi benefici sono collegati all'elevata concentrazione di una sotto classe dei composti fenolici appartenenti alla classe dei flavonoidi. Tra i contro la presenza di sostanze che riducono l'assunzione dei nutrienti e la digestione. Oltre al retro gusto di fagiolo.

Le altre bevande vegetali





 Latte di riso.
 Ha un sapore dolce e pochi elementi nutrizionali, un alto numero di carboidrati  e un suo alto consumo può portare a malnutrizione.





 Il latte di cocco.
 Non ha proteine, ma ha poche calorie. Può aiutare a ridurre il colesterolo cattivo, ma i suoi valori nutrizionali vengono ridotti se il prodotto viene conservato per più di due mesi.




 Il latte di mandorla.

Ha un alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi che consentono di ridurre e gestire il peso in eccesso.
 



La soia.Contiene un potente enzima inibitore che può bloccare l'azione della tripsina e di altri enzimi necessari per la digestione delle proteine.Sostanze che vengono disattivate attraverso la fermentazione e l'ammollo.All'interno di una dieta bilanciata la soia deve essere consumata in maniera ben bilanciata. E comunque è preferibile assumere la sua forma fermentata.




mercredi 4 avril 2018

Allenamento all'aperto : in primavera è un must

Preferire parchi, spiagge e prati a palestre è un toccasana per la salute: a migliorare sarebbe tanto il fisico quanto l'umore.

Benvenuta primavera. La bella stagione porta il buonumore. Le giornate si allungano e il sole splende , perché allora chiudersi in palestra?

Allenamento outdoor, i benefici.

Proprio cosi, allenarsi en plein air può migliorare le prestazioni, rafforzare i muscoli, ridurre lo stress, potenziare il sistema immunitario.
Fare sport all'aria aperta migliora il proprio stato d'animo cosi come la vitalità. A trarne vantaggio sarebbe anche il sistema nervoso.
Allenare il fisico e la mente
Che sia in spiaggia , nei boschi o nei parchi, vale la pena di provare ad allenarsi all'aperto. un allenamento in esterno , può aumentare la creatività sul lavoro. Non solo. Aiuterebbe anche a vedere i problemi su cui si rimugina sotto una luce diversa.

Addio distrazioni, niente smartphone

Quando ci si allena l'imortante è concentrarsi su quanto si sta facendo. bisogna disconnettersi dal mondo esterno, niente distrazioni e niente smartphone. Ascoltare i rumori della natura permette di fare il pieno di calma. questa potrebbe essere una via di fuga per tutti quelli che vogliono trovare una via di fuga dal solito tran-tran.



lundi 2 avril 2018

Collana, come scegliere la lunghezza giusta

Collier o chocker? individuare il modello perfetto è tutta questione di dimensioni e abbinamenti: ecco i consigli degli addetti ai lavori.


Quando si ha una serata speciale in programma, mai sottovalutare l'importanza degli accessori. A quanto pare scegliere cosa indossare non è sempre cosi semplice. Ad ogni mise, infatti corrisponde una collana. Quale? facciamo chiarezza sull'argomento svelando quella che dovrebbe essere la lunghezza esatta.

Collana girocollo.
Il girocollo è un modello che si posiziona alla base del collo. La lunghezza media si aggira intorno ai 35-38 centimetri. si indossa soprattutto con maglie a scollatura ampia , scollo a barchetta , a V o mises che lasciano le spalle scoperte.

Chocker

Il chocker è un must degli anni '90: altro no è che un girocollo stretto , urna sorta di collarino . A prescindere dallo scollo è perfetto.

Collana princess

Quando si parla di collana princess si allude al modello più comune. Di media la sua lunghezza oscilla tra i 43 e i 50 centimetri. Va bene con ogni scollatura.

Collana matinée

 Questo modello è ideale per un look da giorno. si adatta ad ogni stile, sia casual che elegante. La sua lunghezza media è di circa 50 centimetri. L'effetto finale ? Allunga la forma del collo.

Collana opera
La sua lunghezza è notevole, supera i 60 centimetri, tanto da arrivare fino al seno. Può anche andare oltre. E' perfetta se indossata in abbinamento a tenute eleganti ma , in realtà, sono in tante ad associarla anche all'abbigliamento quotidiano.

Collana sera
Per i look da sera è bene puntare sul lungo. In tutti i sensi.Ad un maxi dress gli esperti consigliano di abbinare soluzioni la cui lunghezza supera gli 80 centimetri.

Salute e bellezza con l’aceto di mele