Impossibile arrivare preparati al divorzio.e cosi anche a quel periodo difficile che è il " dopo- separazione ". E' utile sapere come muoversi nelle relazioni con parenti amici e colleghi , come difendersi dall'invadenza e come comunicare la notizia.
Il divorzio rappresenta sempre una separazione , una fine , un distacco. E non solo dal partner , ma da una parte della nostra vita.Nessuno ci prepara a questo .Spesso abbiamo fretta di andarcene , siamo sconvolti e vogliamo trovare subito un riparo alla vita.Nemmeno al dopo - separazione nessuno ci prepara.
La perdita non riguarda solo il compagno ma una serie di persone legate all'altro , alle quali siamo stati vicini.
Capire cosa ci serve .
Non cerchiamo di amplificare la nostra rabbia cercando di creare schieramenti alleati o nemici .Siamo tutti arrabiati , pero' questa emozione nel tempo , mina nuovi rapporti , distrugge relazioni , lega al passato .Non ci sono d'aiuto giudizi , critiche e paragoni .E' il nostro rapporto che è finito e non puo' essere uguale ad un altro.
Allontanarsi dal coro greco
Le persone vicine , per quanto bene intenzionate ,possono fare disastri. Si creano gruppetti , attratti dalla tragedia con consigli che incoraggiano alla paura ed al sospetto : pensa ai soldi , trova un buon avvocato.Sono voci dell'ansia che allarmano ancor di più .Meglio evitare.
Il divorzio dai parenti
Ci si separa anche dai suoceri e dai parenti. Il concetto di "famiglia" risulta piuttosto labile quando c'è di mezzo un divorzio. E' da mettere in conto che qualche persona che ci era cara si ritrovi nello schieramento nemico .
Tracciare i confini
E' un perido in cui siamo più vulnerabili e influenzabili , soprattutto da persone vicine, come un familiare che ci sta addosso con l'intento di aiutarci ma alla fine tende a controllare la situazione.e a complicare invece di agevolarci. Appropiatevi della gestione della situazione senza intrusioni.
Eessere riservati
La separazione è un fatto privato. Il risentimento ci fa dire cose che non servono ma che vogliono trovare consensi e alleati . Screditare l'ex , raccontare fatti personali e intimi puo' imbarazzare gli altri , allontanadoli oppure trascinarli nel conflitto , complicando la situazione. Ad esempio con i colleghi meglio portare i discorsi lontano dai campi minati . Lo stesso vale per il mondo virtuale.
Non esiste l'affido congiunto degli amici
Alcuni amici in comune si schierano spontaneamente dalla parte del partner che li ha portati, altri svaniscono , non sapendo come comportarsi.
Andare da chi è sicuro per noi
Identificate chi riesce a darci sostegno. Serve qualcuno che possa aiutrci a non demonizzare l'ex , chi ci incoraggia a ricominciare .
Scegliere le relazioni
Usciamo dalla autocommiserazione , troviamo una vita sociale che ci aiuti a trasformarci in modo costruttivo.Facciamo spazio a nuove persone , opportunità , attività , luoghi.
Smarcarsi dalla ruolo separato/divorziatoI
Impariamo a convincerci apertamente di" non volerne parlare ".Non siamo solo questo , si puo' imparare a vedersi diversamente e a dare un significato più ampio della nostra storia , non come un errore del passato ma un'esperienza attraverso la quale capire di cosa abbiamo bisogno.
Avete esperienza in merito?Raccontatela nei commenti .